Descrizione del Progetto: Il progetto RISP è un progetto nazionale di screening del tumore del polmone con TAC spirale a basso dosaggio. L’Ospedale Policlinico dì San Martino è uno dei 18 centri di eccellenza italiani partecipanti al Progetto. Possono aderire al progetto le persone di età compresa tra 55 e 75 anni, forti fumatori o ex fumatori. Il Progetto rotariano fornisce un contributo per la prevenzione del tumore al polmone, con un’azione di rafforzamento sul territorio del Progetto nazionale, volta alla sensibilizzazione sull’importanza delle analisi preventive per il tumore al polmone ed altre patologie che in mancanza di una diagnosi precoce portano il malato alla morte.
Obiettivo del Progetto Rotariano: Il Progetto Rotariano ha l’obiettivo di dare il contributo diretto più importante possibile per SALVARE VITE UMANE. Un obiettivo concreto che sarà numerabile in termini di persone che sarebbero state destinate morire in mancanza di una diagnosi precoce di una malattia letale.
Le Attività pianificate e in corso:
- Attività principalmente focalizzata sulla comunicazione, per il reclutamento dei soggetti a rischio e per la divulgazione dei risultati del progetto RISP, derivanti dall’analisi degli interessati che si sono sottoposti agli sami. Realizzata:
- attraverso la rete di contatti dei Soci Rotariani sul Territorio
- attraverso tutti i media raggiungibili giornali, TV, ma soprattutto il web, i social media, in particolare Facebook
- Attività di supporto alla registrazione degli interessati durante i presidi sul territorio. Ne sono previsti 11, due in Centro Città e gli altri nelle Valli Polcevera e Bisagno, nel Levante e nel Ponente della Città e ad oggi ne sono stati effettuati 6. Migliaia di persone informate.
- Offerta di un contributo diretto all’esecuzione degli esami, TAC spirale a basso contrasto, seguendo i protocolli RISP.
Oltre a collaborare al reclutamento dei soggetti a rischio, Il Progetto Rotariano si prefigge, qualora vi sia la possibilità, di offrire anche un maggior numero di analisi su soggetti genovesi a rischio, in più rispetto a quelle previste nel progetto nazionale per la Liguria, da realizzare con soci rotariani specialisti in radiologia e titolari di istituti dotati della strumentazione idonea.
Il progetto richiede quindi un importante impegno rotariano di risorse umane circa 800 ore a cui si aggiungeranno quelle di natura sanitaria se sarà concesso ai rotariani di donare anche le TAC.
Oltre quindi all’impegno di Soci rotariani, dei tre Club partner, e del Rotaract Club Genova Centro Storico, che ci dà una mano quando serve, abbiamo avuto il Patrocinio del Comune di Genova, la Collaborazione della Croce Bianca Genovese, che mette a disposizione a titolo gratuito una prestigiosa unità mobile e personale per la sua movimentazione. Tutti i Municipi interessati hanno supportato l’attività di individuazione del luogo dei presidi ed hanno contribuito alla informazione dei cittadini sul Presidio stesso. Privati, come ad esempio, il Mercato di Corso Sardegna ha ospitato il Presidio ed ha partecipato all’attività di comunicazione. Insomma non siamo mai soli.
Carlo Camisetti, Presidente R.C. Golfo di Genova, anno 2022/23. camisetti.carlo@gmail.com https://www.facebook.com/rotarygolfodigenova/ https://golfodigenova.rotary2032.org/ http://www.programmarisp.it/modulo.php